Il VAT Temu è stato approvato dalla Camera dei rappresentanti con i voti del Broad Front e dell'Open Council.

di 11 ottobre 2025

IVA Temu: approvata la nuova imposta per gli acquisti all'estero

Con il sostegno del Fronte Ampio e dei due rappresentanti del Cabildo Abierto (Consiglio Aperto), la Camera dei Deputati ha approvato il capitolo fiscale del disegno di legge di bilancio, che include l'istituzione dell'IVA Temu e di un'imposta minima globale per le multinazionali. La votazione si è conclusa con 50 voti favorevoli, mentre il Partito Nazionale, il Partito Colorado e il rappresentante del Partito Indipendente hanno votato contro.

La nuova IVA Temu mira a tassare gli acquisti al dettaglio effettuati all'estero in regime di duty-free, un sistema che consente ai cittadini di acquistare prodotti al di fuori del Paese in esenzione da imposte, fino a un certo importo annuo. Con questa modifica, il limite viene aumentato da 600 a 800 dollari all'anno, suddivisibile in un massimo di tre acquisti, sebbene possa essere utilizzato anche in un'unica transazione. Questa misura cerca di rispondere a un fenomeno in crescita: l'utilizzo di piattaforme straniere come Temu, una piattaforma con sede in Cina che offre prodotti a prezzi bassi e senza tasse.

L' imposta non si applicherà agli acquisti effettuati negli Stati Uniti, in virtù dell'attuale accordo commerciale tra i due Paesi. Questa eccezione è stata evidenziata da diversi legislatori come un modo per preservare gli impegni internazionali senza compromettere lo scopo primario dell'imposta.

In che modo l'IVA Temu influisce sull'attuale regime di franchising?

L'iniziativa è nata in risposta alle lamentele dei commercianti uruguaiani, che hanno registrato un calo delle vendite dovuto alla crescita esponenziale degli acquisti digitali su piattaforme straniere. Secondo i rappresentanti del settore, la concorrenza sleale generata dai prodotti esenti da imposte ha influito sulla redditività di molte aziende locali, soprattutto in settori come l'abbigliamento, la tecnologia e i beni per la casa.

Il partito al governo ha sostenuto che l'imposta Temu mira a livellare il campo di gioco commerciale proteggendo le imprese uruguaiane dall'espansione delle piattaforme digitali che operano dall'estero. "Non si tratta di frenare i consumi, ma piuttosto di creare condizioni più eque per coloro che pagano le tasse e creano nel Paese", hanno dichiarato i legislatori del Frente Amplio durante la sessione. È stato inoltre sottolineato che la nuova imposta non colpirà coloro che effettuano acquisti occasionali, ma mira piuttosto a regolamentare un volume di consumi in costante crescita negli ultimi anni.

Da parte sua, l'opposizione ha messo in discussione l'aumento dell'importo consentito dalla franchigia, avvertendo che potrebbe facilitare l'ingresso di prodotti più costosi che in precedenza non venivano acquistati tramite tale canale. "Apre le porte all'importazione di articoli di valore più elevato, il che potrebbe aggravare l'impatto negativo sul commercio locale", ha affermato un rappresentante del Partito Nazionale . Inoltre, è stato suggerito che la nuova IVA Temu potrebbe generare confusione tra i consumatori, soprattutto per quanto riguarda i criteri di applicazione e le attuali eccezioni.

Oltre all'IVA, è stata approvata l'introduzione di un'imposta minima globale del 15% per le multinazionali con filiali in Uruguay e un fatturato annuo superiore a 750 milioni di dollari. La proposta stabilisce che queste società pagheranno le imposte nel Paese, anziché esclusivamente presso la loro sede centrale. L'obiettivo è impedire alle grandi aziende di operare in Uruguay senza contribuire proporzionalmente al sistema fiscale nazionale, in linea con gli accordi internazionali promossi dall'OCSE.

Anche l'opposizione ha criticato questo punto, sostenendo che potrebbe scoraggiare gli investimenti esteri. "L'Uruguay deve attrarre capitali, non spaventarli con tasse che non esistono in altri paesi della regione", hanno affermato i portavoce del Partito Colorado. A questo proposito, hanno avvertito che l'imposta minima globale potrebbe avere un effetto negativo su settori strategici come la tecnologia, la logistica e i servizi finanziari.

L'Open Council, che ha sostenuto entrambi gli articoli, ha condizionato il suo voto all'inclusione di riassegnazioni di bilancio per aumentare gli stipendi delle Forze Armate e stanziare maggiori fondi per l'assistenza sanitaria militare. Questa negoziazione è stata fondamentale per sbloccare il capitolo fiscale del bilancio, che aveva generato tensioni nelle settimane precedenti.

Il dibattito parlamentare proseguirà questo sabato, con l'analisi dei capitoli di competenza della Presidenza della Repubblica e del Ministero dell'Interno . Si prevede che il dibattito rimanga incentrato su temi delicati come la sicurezza, la spesa pubblica e le politiche sociali, in un contesto segnato dalla necessità di regolare i conti senza intaccare i servizi essenziali.

Commercio locale e piattaforme estere: il ruolo dell'IVA Temu

Nel frattempo, i commercianti locali rimangono vigili riguardo alle normative IVA di Temu, che potrebbero portare a un cambiamento significativo nel comportamento dei consumatori. "Questo aumento rappresenta una tregua per molte famiglie che lottano per arrivare a fine mese, ma abbiamo anche bisogno di regole chiare per competere ad armi pari", ha affermato un rappresentante del settore tessile. In quartieri come Centro, La Unión e Paso Molino, diversi commercianti hanno notato che l'impatto degli acquisti digitali si è fatto sentire fortemente, soprattutto in date importanti come la Festa della Mamma e le festività di fine anno.

L'attuazione dell'IVA sarà monitorata dalla Direzione Generale delle Imposte, che istituirà meccanismi di controllo e supervisione. È inoltre prevista una campagna informativa per aiutare i consumatori a comprendere la portata della nuova imposta e le sue implicazioni pratiche.

Fonti ufficiali hanno indicato che l'obiettivo non è quello di riscuotere le tasse a qualsiasi costo, ma piuttosto quello di creare un quadro più equo per il commercio interno. A questo proposito, si prevede che l'IVA Temu contribuirà a rafforzare la riscossione delle imposte senza gravare sulle tasche di coloro che effettuano acquisti ragionevoli all'estero.

Da non perdere