Un violento incendio distrugge un magazzino di elettrodomestici nel centro di La Plata, in Argentina.

Un violento incendio a La Plata ha distrutto un magazzino di elettrodomestici. Le famiglie sono state evacuate e nessuno è rimasto ferito. La causa dell'incendio è in fase di accertamento.

Un vasto incendio ha distrutto un magazzino nel centro di La Plata. Sono state ordinate evacuazioni, i veicoli sono stati incendiati e l'edificio è parzialmente crollato. Sono stati coinvolti oltre 140 vigili del fuoco. Non si sono registrati feriti. La causa dell'incendio è in fase di accertamento.


L'incendio ha costretto all'evacuazione di decine di famiglie a causa del maltempo. (AG Agency)

Un vasto incendio ha devastato un edificio nel centro di La Plata, adibito a magazzino di elettrodomestici, nelle prime ore di giovedì mattina. L'incendio è divampato intorno alle 6:30 e, dopo oltre quattro ore di lotta, è stato finalmente domato. Nonostante l'entità dell'incendio, non si sono registrati feriti.

L'edificio, situato all'incrocio tra la Diagonal 77 e Calle 48, ha iniziato a bruciare nelle prime ore del mattino. I vicini hanno allertato i vigili del fuoco, che sono arrivati ​​con tre squadre per domare le fiamme. La situazione si è ulteriormente complicata quando alcune parti della struttura hanno iniziato a crollare.

A causa del rischio di crollo, decine di case vicine sono state evacuate. Anche alcune scuole hanno adottato misure preventive. La tempesta che si stava abbattendo sulla città in quel momento ha complicato ulteriormente le operazioni.


Secondo la Protezione Civile (Agenzia AG), la diffusione è stata rapida.

Diego Pepe, segretario alla sicurezza di La Plata, ha riferito che l'incendio è scoppiato in un edificio in cui erano conservati elettrodomestici. Secondo il suo racconto, l'incendio è stato così intenso da causare il crollo della facciata dell'edificio. L'incendio ha anche causato interruzioni di corrente in diversi isolati e diverse auto parcheggiate nella zona sono state bruciate.

Nelle immagini scattate questa mattina, si potevano vedere frigoriferi e lavatrici cadere dai piani superiori dell'edificio interessato. Fabián García, direttore della protezione civile della provincia, ha confermato che l'obiettivo principale era impedire che l'incendio si propagasse agli edifici vicini, poiché il fumo e le fiamme minacciavano di raggiungere altri edifici.

"La struttura è gravemente compromessa e continua a crollare", ha spiegato García, aggiungendo che era impossibile entrare nell'edificio per lavorare dall'interno. Il rischio di esplosioni causate da apparecchi a gas e il crollo di blocchi di cemento hanno costretto i vigili del fuoco a lavorare dall'esterno.


I vigili del fuoco non sono riusciti a entrare nel magazzino per combattere le fiamme (AG La Plata)

Secondo García, la rapida propagazione dell'incendio ha distrutto completamente il magazzino in breve tempo. Pur trattandosi di un incendio di vasta portata, ha assicurato che la situazione è sotto controllo e che non sussiste alcun pericolo immediato per i residenti, sebbene sia richiesta la massima cautela.

Javier Alonso, responsabile della sicurezza della provincia di Buenos Aires, ha dichiarato che all'operazione hanno partecipato 148 vigili del fuoco. Oltre ai vigili del fuoco impegnati a domare l'incendio, sono stati mobilitati anche i servizi di emergenza, il controllo urbano e la polizia per coordinare le evacuazioni e le chiusure del traffico. In totale, sono stati chiusi almeno sei isolati.

Il funzionario ha spiegato che più di 50 famiglie sono state evacuate. Molte di loro hanno trovato riparo temporaneo nelle case dei parenti. Nel corso della giornata, mentre gli ingegneri effettuavano una valutazione strutturale degli edifici circostanti, hanno potuto fare ritorno alle loro abitazioni.

Il ministro ha inoltre avvertito che, sebbene l'incendio sia stato domato, potrebbero verificarsi ulteriori focolai in caso di ingresso di ossigeno nell'area. Pertanto, sono in corso i lavori per raffreddare il muro divisorio adiacente al magazzino, situato sulla 48esima Strada, e per garantire la sicurezza nell'area.

Nel frattempo, si attende una perizia per stabilire se il sito fosse autorizzato a funzionare come magazzino. L'edificio, che ha ospitato una stazione di servizio per oltre un decennio, è stato successivamente convertito in un parcheggio e, infine, in un magazzino di elettronica.

I media locali hanno riferito che ai piani superiori dell'edificio sono stati trovati oggetti infiammabili, che hanno rilasciato gas tossici e fumo nero una volta incendiati. L'incidente è avvenuto a pochi isolati da importanti centri educativi come il Collegio Nazionale e diverse facoltà dell'Università Nazionale di La Plata.

La comunità di La Plata si è svegliata sotto shock per una tragedia che, fortunatamente, non ha causato vittime. Tuttavia, i danni materiali sono ingenti e le operazioni proseguiranno nelle prossime ore per evitare nuovi focolai o ulteriori crolli.

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