Gli omicidi a Casabó e Canelones innescano operazioni di polizia e procura.
Gli eventi accaduti questa settimana in diverse parti del Paese, con particolare attenzione a Casabó e Canelones, hanno richiesto un intervento immediato da parte della Polizia Nazionale e della Procura Specializzata in Omicidi.
Una serie di omicidi avvenuti tra martedì e venerdì ha causato almeno dieci vittime in tutto il paese. Il caso più scioccante si è verificato nel quartiere di Casabó, dove tre uomini sono stati assassinati in due scene del crimine separate, a pochi minuti di distanza.
Il primo attacco è avvenuto a Pasaje Plata e Pasaje La Vía, dove un uomo di 23 anni è stato colpito da un veicolo. Pochi minuti dopo, a Pasaje Continuación Charcas e Calle 17, due uomini, di 49 e 68 anni, sono stati uccisi con lo stesso modus operandi. Uno di loro stava riparando un'auto quando è stato colpito.
I tre feriti sono stati trasportati da un parente all'ospedale di Cerro , dove sono stati dichiarati morti per ferite da arma da fuoco all'addome e al torace. La Guardia Repubblicana è intervenuta presso il centro medico a causa della tensione generata dall'incidente.

Oltre al triplice omicidio, questa settimana sono stati segnalati almeno altri sette casi. Martedì mattina, un uomo di 45 anni è stato assassinato nel quartiere di Peñarol. Il suo corpo è stato trovato insieme a cinque bossoli e un bossolo.
Lo stesso giorno, a Barra de Valizas (Rocha), un altro uomo di 45 anni è stato trovato morto sotto un'acacia, a 100 metri dalla stazione di polizia. Era stato accoltellato in un'attività commerciale vicina, secondo fonti della polizia.
A Minas (Lavalleja), un uomo è stato colpito a morte mentre era in moto alla ricerca dei responsabili di un attentato alla sua abitazione. È stato trovato morto con una pistola calibro 22 e un casco nero vicino al corpo. La polizia ha arrestato due giovani per il loro presunto coinvolgimento.
Giovedì, poco dopo mezzanotte, un uomo di 37 anni è stato assassinato in un'abitazione nel quartiere di La Teja. Le telecamere di sicurezza hanno registrato diverse persone entrare e uscire dall'abitazione al momento del crimine. Ore dopo, a Casavalle, i vicini hanno trovato un corpo coperto da un telo. La vittima, un trentacinquenne, aveva subito un colpo alla testa. L'aggressore si è arreso poco dopo.
Venerdì sono stati segnalati altri due omicidi a Canelones, a Tala e a Toledo Chico. A Tala, un uomo di 43 anni, arrestato per guida in stato di ebbrezza, è stato trovato morto con una ferita al petto. A Toledo Chico, un altro uomo è stato trovato sul posto con quattro ferite da arma da fuoco e 14 bossoli.
La Procura sta indagando sui collegamenti tra gli omicidi avvenuti nei quartieri dell'entroterra.
I casi di Tala, Toledo Chico, Minas e Rocha sono in fase di analisi per stabilire se vi sia un collegamento tra gli omicidi o se si tratti di episodi isolati.
Il pubblico ministero per gli omicidi Mirta Morales ha descritto la settimana come "estremamente violenta". Il capo della polizia di Montevideo, Pablo Lotito, ha parlato di un'"epidemia di violenza" che ha colpito vari ambiti della società.
In Parlamento, il Partito Nazionale sta valutando la possibilità di convocare il Ministro dell'Interno Carlos Negro per una spiegazione. Il ministro ha difeso la sua amministrazione e ha affermato che "quasi il 90% dei casi recenti è prossimo alla risoluzione".
La serie di omicidi di questa settimana non solo desta preoccupazione nel sistema giudiziario, ma ha anche un impatto sulla percezione della sicurezza dei residenti. In quartieri come Casabó, Peñarol, La Teja e Casavalle, la paura sta crescendo tra coloro che convivono con episodi di violenza sempre più frequenti. "Non sai se uscire per andare a lavorare o rimanere chiuso in casa", ha commentato un residente durante l'operazione sul Cerro.
Nel frattempo, il Ministero dell'Interno insiste sul fatto che le squadre investigative stanno lavorando rapidamente. Il Ministro Carlos Negro ha dichiarato che "si stanno registrando progressi significativi in ciascuno dei casi" e che "la maggior parte è prossima alla risoluzione". Tuttavia, l'opposizione chiede maggiore trasparenza e risultati concreti.
A Canelones, i due omicidi segnalati venerdì aumentano la tensione in una settimana segnata da episodi di violenza in tutto il paese. La procura sta lavorando in parallelo con la polizia scientifica per determinare se vi siano collegamenti tra i casi o se si tratti di episodi isolati.
Settembre si è chiuso con dati preoccupanti e ottobre è iniziato con una dinamica simile. In questo contesto, il Parlamento sta valutando la possibilità di convocare il ministro per spiegare l'aumento degli omicidi e le misure adottate. Nel frattempo, nei quartieri, la gente continua ad attendere risposte concrete che permettano loro di ritrovare un po' di serenità.