BARCELLONA, 14 (EUROPA PRESS)
Il pilota spagnolo Marc Márquez (Ducati) affronta questo fine settimana il Gran Premio d'Austria, tredicesima prova del Campionato del Mondo MotoGP 2025, con l'intenzione di prolungare la sua attuale striscia vincente al ritorno in azione dopo la pausa estiva, con la possibilità di fare un altro passo avanti e avvicinarsi al titolo, anche se per farlo dovrà cercare una prima vittoria al Red Bull Ring, in un fine settimana in cui Jorge Martín (Aprilia) è fiducioso, come le KTM, di poter lottare al fianco delle Ducati.
Il leader del campionato Marc Márquez arriva su un Red Bull Ring che storicamente gli è sfuggito – non ha ancora vinto sul circuito austriaco – mentre Jorge Martín (Aprilia) continua ad affinare le sue capacità dopo il suo ritorno alle corse a Brno, precedente tappa del Gran Premio della Repubblica Ceca. Il circuito di Spielberg, con i suoi rettilinei e le brusche frenate, è stato un territorio favorevole per Ducati e KTM negli ultimi anni, ma il madrileno è fiducioso di poter essere anch'egli della partita.
Ma è l'otto volte campione del mondo, sei in MotoGP, che arriva da una prima metà di stagione storica prima della pausa estiva: cinque vittorie consecutive in gare lunghe e una serie di weekend perfetti con vittorie nella Sprint e nella domenica, inclusa una doppietta finale in Repubblica Ceca. Con questo risultato, Márquez ha rafforzato il suo vantaggio con un vantaggio di 120 punti sul fratello Álex Márquez (Ducati), con Francesco Bagnaia (Ducati) al terzo posto, ora a 168 punti dal maggiore dei fratelli Cervera.
L'Austria apre la seconda metà del calendario con la '93' in modalità dominante. Il Red Bull Ring, tuttavia, gli è sfuggito: non sale sul podio dal 2019 e non ha mai vinto in un circuito dove Bagnaia ha dominato nelle ultime tre edizioni (2022, 2023 e 2024) e dove anche KTM e Ducati hanno brillato con vittorie come quelle di Brad Binder (2021, GP d'Austria) e Jorge Martín (2021, GP della Stiria). Una sfida importante per il nativo di Cervera, determinato a chiudere il cerchio in uno dei pochi capisaldi rimasti.
Álex Márquez, ancora secondo in campionato, ha visto la sua gara interrotta a inizio gara a Brno, quando è caduto al secondo giro in un incidente con Joan Mir (Honda), mentre Pecco Bagnaia, partito dalla pole, ha perso le sue possibilità dopo essere uscito dalle prime posizioni e aver perso ulteriore terreno in classifica. Entrambi cercheranno di rifarsi in Austria e di lasciare il Red Bull Ring più vicini a Marc Márquez, poiché condividono l'obiettivo di rubare punti all'attuale leader.
Jorge Martín, nel frattempo, è tornato in pista a Brno dopo il lungo infortunio e ha concluso nella Top 10, un passo fondamentale per ritrovare ritmo e fiducia in vista di un Red Bull Ring dove velocità massima e frenata fanno la differenza. Aprilia e il madrileno, dopo essersi riconciliati, si dirigono in Austria con l'obiettivo di continuare la loro scalata dopo il suo ritorno.
Sul fronte medico, Somkiat Chantra (Honda LCR) rimarrà fuori e non prenderà il via a Spielberg mentre prosegue il suo recupero. La squadra non avrà un sostituto in Austria e prevede di ingaggiare Aleix Espargaró per la prossima tappa in Ungheria, al Balaton Park. Tuttavia, il catalano non è arrivato in tempo per l'evento austriaco dopo aver recentemente partecipato alla Getxo Classic con la Lidl-Trek, nel suo altro ruolo di ciclista professionista, e ha potuto godersi un meritato riposo.
Nel frattempo, la KTM, con Brad Binder e Pedro Acosta, punta a imporsi in patria, forte del suo palmares e del recente podio del pilota murciano a Brno, mentre la Ducati cercherà di estendere il suo dominio su una pista adatta alle sue esigenze.
In Moto2, Manu González (Kalex) cercherà di consolidare il suo vantaggio prima del tour di agosto. Arriva in Austria con 188 punti, rispetto ai 163 di Arón Canet (Kalex), seguito da Barry Baltus e Diogo Moreira. Un duello spagnolo al vertice della categoria intermedia si apre nella seconda metà della stagione.
In Moto3, José Antonio Rueda (KTM), dopo la vittoria a Brno, è in testa con 228 punti, seguito dai connazionali Ángel Piqueras (143) e Álvaro Carpe (133). Il sivigliano cercherà di ampliare ulteriormente il suo già significativo vantaggio in classifica.