Motociclismo.-Marc Márquez domina venerdì al Red Bull Ring nel ritorno della MotoGP.

da 16 agosto 2025

Manu González e Ángel Piqueras guidano i campionati Moto2 e Moto3.

MADRID, 15 (EUROPA PRESS)

Il pilota spagnolo Marc Márquez (Ducati) è stato il più veloce questo venerdì nelle prove libere della MotoGP per il Gran Premio d'Austria, tredicesima prova del Campionato mondiale di motociclismo, mentre i connazionali Manu González (Kalex) e Ángel Piqueras (KTM), entrambi detentori del record, hanno dominato rispettivamente in Moto2 e Moto3.

Rientrato in azione dopo quasi un mese di pausa estiva, il pilota nativo di Cervera ha sfruttato al meglio il suo 1:28.117 per precedere Pedro Acosta (KTM) e il suo compagno di squadra, l'italiano Francesco 'Pecco' Bagnaia (Ducati), di due decimi, mentre Alex Márquez (Ducati) e Raúl Fernández (Aprilia) hanno completato la 'Top 5'.

Dopo una prima sessione di prove libere dominata dal fratello maggiore Márquez, l'attività della classe regina al Red Bull Ring è ripresa con la sessione di prove pomeridiana, iniziata con una caduta del campione in carica, Jorge Martín (Aprilia), subito dopo l'uscita dalla curva 9. Nel frattempo, Maverick Viñales (KTM) è stato costretto a fermarsi dopo sei giri a causa di un dolore alla spalla sinistra.

Con Pedro Acosta (KTM) in testa alla classifica dei tempi dopo metà gara, una caduta del francese Fabio Quartararo (Yamaha) ha causato l'esposizione della bandiera rossa e l'interruzione della sessione per quasi 20 minuti, durante i quali è stata sostituita la protezione della curva 6. Alla ripresa della sessione, il pilota giapponese Ai Ogura (Aprilia) ha preso il comando, diventando il primo pilota a scendere sotto l'1:29.

Il francese Johann Zarco (Honda) ha preso il comando a 12 minuti dalla fine, prima che Acosta stabilisse nuovamente il miglior tempo, ma alla fine è stato il più anziano Márquez, con il suo 1:28.117, a risultare il pilota più veloce venerdì.

Oltre ai due piloti di Márquez, Acosta e Raúl Fernández, anche i primi 10 piloti sono finiti nella lista dei non ammessi alla Q1: Joan Mir (Honda) al sesto posto; e Fermín Aldeguer (Ducati) al nono. Jorge Martín (Aprilia) al sedicesimo; Alex Rins (Yamaha) al diciassettesimo; e Viñales al ventunesimo, saranno anch'essi in lizza per un posto in Q2.

In Moto2, invece, è stato il leader del campionato Manu González (Kalex) (spagnolo) a salire in testa alla classifica dei tempi delle prove libere con il tempo record di 1:33.290. Ha così battuto il suo grande rivale per il campionato, il connazionale Arón Canet (Kalex), staccato di 13 millesimi, e Iván Ortolá (Boscoscuro), staccato di 64 millesimi, completando il podio di giornata nella categoria intermedia.

Si sono assicurati il ​​passaggio diretto alla Q2 anche Marcos Ramírez (Kalex), settimo; Dani Holgado (Kalex), nono; Albert Arenas (Kalex), decimo; Alonso López (Boscoscuro), undicesimo; e Izan Guevara (Boscoscuro), tredicesimo. Alex Escrig (attaccante), diciannovesimo; Dani Muñoz (Kalex), ventesimo; Jorge Navarro (attaccante), ventiduesimo; Adrián Huertas (Kalex), venticinquesimo; e Unai Orradre (Boscoscuro), ventottesimo, dovranno passare dalla Q1.

Infine, nella Moto3, lo spagnolo Ángel Piqueras (KTM), secondo in classifica generale, è stato il più veloce della giornata al Red Bull Ring con un tempo record di 1:39.918, che gli ha permesso di piazzarsi davanti all'argentino Valentín Perrone (KTM) e al giapponese Ryusei Yamanaka (KTM), con il leader della piccola cilindrata, José Antonio Rueda (KTM), che ha chiuso venerdì in settima posizione.

Anche altri piloti sono riusciti a entrare nella Top 14, tra cui il debuttante Máximo Quiles (KTM) al quarto posto; David Muñoz (KTM) al sesto; Adrián Fernández (Honda) all'undicesimo; David Almansa (Honda) al tredicesimo; e Álvaro Carpe (KTM), terzo nel campionato del mondo, al quattordicesimo.

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