Legge sull'eutanasia in Uruguay: approvazione, portata e come funzionerà
L'Uruguay ha legalizzato l'eutanasia per legge a seguito di un voto del Senato . La legge, nota come "Legge della Morte Dignitosa", stabilisce requisiti rigorosi e garanzie cliniche per la sua attuazione, con particolare attenzione all'autonomia del paziente e al monitoraggio medico.
Il testo consente la procedura per gli adulti affetti da una malattia incurabile in fase terminale o che soffrono di sofferenze intollerabili, a condizione che mantengano la piena capacità di giudizio. Sono richiesti la certificazione medica, la possibilità di un secondo parere e, in caso di disaccordo, la consultazione con un centro sanitario. Riconosce inoltre l'obiezione di coscienza del professionista e garantisce l'invio al centro.
L'approvazione ha reso il Paese un punto di riferimento regionale: è il primo in America Latina a legalizzare l'eutanasia per legge, a differenza di Colombia o Ecuador, dove erano necessarie sentenze giudiziarie. Il voto finale alla Camera Alta ha visto 20 voti favorevoli su 31 senatori.
Alla Camera dei Rappresentanti, l'approvazione preliminare del disegno di legge è stata approvata con 64 voti favorevoli sui 93 presenti, con il sostegno incrociato del Fronte Ampio e di alcuni partiti tradizionali. Il dibattito al Senato ha nuovamente messo in luce opinioni contrastanti sulla libertà individuale, sulle garanzie mediche e sulle implicazioni etiche.
Legge sulla morte dignitosa: requisiti, controlli e documentazione
Per avviare il procedimento, il medico curante deve certificare i criteri clinici definiti dalla legge. In caso di dubbi persistenti, viene richiesta una seconda valutazione; in caso di interpretazioni contrastanti, viene avviata una consulenza per determinare l'idoneità del caso. L'intero procedimento viene registrato nella cartella clinica e può essere oggetto di verifica.
Senato uruguaiano: voto e sostegno
La Camera Alta ha approvato il disegno di legge dopo oltre dieci ore di sessione. Il testo ha ricevuto 20 voti favorevoli su 31 seggi, suggellando un processo quinquennale di discussione parlamentare. L'approvazione posiziona l'Uruguay come pioniere nella regione nell'approvazione dell'eutanasia per legge .
Obiezione di coscienza e referral sicuro
La norma consente ai professionisti di rifiutare per convinzione personale, ma richiede che l'invio sia garantito in modo da non ostacolare l'accesso del paziente. L'obiettivo è conciliare la libertà di coscienza con i diritti del richiedente nei casi previsti.
Cure palliative e alternative disponibili
Il quadro giuridico coesiste con le cure palliative e altri approcci di fine vita. La richiesta è ammissibile solo in presenza di sofferenza refrattaria o malattia irreversibile e in presenza di comprovata idoneità mentale della persona.