La produzione di pollame rimane stabile in Uruguay nonostante l'aumento dei prezzi della carne.

da 14 agosto 2025

Produzione avicola stabile in Uruguay

Il direttore esecutivo della Camera di trasformazione avicola dell'Uruguay (CUPRA), Federico Stanham, ha affermato che la produzione avicola del Paese non ha registrato alcun calo e, al contrario, ha accumulato una crescita del 4% rispetto all'anno scorso, secondo i dati dell'Istituto nazionale delle carni (INAC).

Livelli di macellazione e variazioni stagionali

Stanham ha spiegato che la macellazione rimane stabile tra 650.000 e 700.000 polli a settimana durante tutto l'anno. Ha sottolineato che, come in qualsiasi produzione biologica, si verificano cicli di alti e bassi ogni due o tre mesi. Questo può portare, nei periodi di maggiore domanda – soprattutto nelle prime due settimane del mese – a una percezione di minore offerta, anche se in realtà non si tratta di una vera e propria carenza.

Proiezione per settembre e ottobre

Il dirigente ha avvertito che attualmente si sta osservando una minore fertilità tra gli animali da riproduzione, il che potrebbe portare a un leggero calo della produzione a metà settembre e ottobre. Tuttavia, ha chiarito che non si tratta di una tendenza generale e che sono già state adottate misure per correggerla.

Possibile importazione di pulcini

Alla domanda sull'importazione di polli da carne, Stanham ha riconosciuto che la questione è sul tavolo, sebbene abbia avvertito che non è semplice a causa di problemi sanitari. Ha osservato che l'Uruguay mantiene uno stato sanitario migliore rispetto ai paesi limitrofi, quindi qualsiasi importazione deve essere attentamente valutata per evitare malattie persistenti, sebbene non gravi.

Prezzo e mercato della stiratura

Per quanto riguarda il prezzo della carne stirata – il prezzo al dettaglio al distributore, esclusi i costi di marketing – ha riferito che la scorsa settimana si attestava sui 110 dollari al chilo. Ha aggiunto che questi prezzi oscillano durante tutto l'anno, ma senza picchi insoliti negli ultimi due o tre anni.

Stanham ha sottolineato che i prezzi al consumo non sempre riflettono immediatamente le variazioni della fascia di prezzo. Negli ultimi mesi, si è osservata una tendenza al rialzo nel mercato al dettaglio, trainata dall'aumento dei prezzi internazionali della carne bovina e suina, che sono aumentati di oltre il 20% nell'ultimo anno.

Impatto di altre carni

Il funzionario ha spiegato che l'aumento dei prezzi della carne bovina e suina si ripercuote inevitabilmente sul pollo, ampliando il divario tra il prezzo di vendita al macello e quello pagato dai consumatori. Ha affermato che, sebbene il prezzo del prodotto alla griglia rimanga per ora stabile, è probabile che questi aumenti internazionali abbiano un impatto sul mercato locale del pollame.

Accordo sul façon

Per quanto riguarda il prezzo del façon (un servizio di ingrasso su richiesta), Stanham ha segnalato un aumento del 4,08% nella prima metà dell'anno, valido fino al 31 dicembre, come concordato con l'Associazione dei façonisti.

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