MADRID, 22 (EUROPA PRESS)
Giovedì la Corte Suprema degli Stati Uniti ha autorizzato l'amministrazione di Donald Trump a tagliare quasi 800 milioni di dollari (690 milioni di euro) di finanziamenti per la ricerca sanitaria, compresi i programmi di prevenzione dell'HIV e del suicidio, nel tentativo di smantellare il programma per la diversità, l'equità e l'inclusione (DEI).
Con una sentenza 5-4, la corte ha revocato l'ordinanza di un giudice di Boston che bloccava 783 milioni di dollari (675 milioni di euro) di tagli al National Institutes of Health, accusandolo di aver agito "in modo arbitrario e capriccioso" per allinearsi alle priorità del presidente degli Stati Uniti.
La corte ha ritenuto che il giudice non avesse giurisdizione per ordinare il ripristino di sovvenzioni specifiche, sebbene lasciasse aperta la possibilità che i beneficiari delle sovvenzioni potessero intentare causa presso un altro tribunale federale per recuperare i fondi indebitamente trattenuti.
Il caso nasce da un ordine esecutivo firmato da Trump nei primi giorni del suo secondo mandato, nel gennaio 2025, che impone alle agenzie di interrompere sovvenzioni o contratti che "promuovono l'ideologia di genere" o "preferenze immorali basate su razza, sesso, identità di genere, orientamento sessuale o religione".