La compatibilità delle posizioni presso l'ASSE è tornata all'ordine del giorno politico dopo che il Consiglio per la trasparenza e l'etica pubblica (Jutep) ha ricevuto una richiesta di informazioni sulla situazione del presidente dell'Amministrazione statale dei servizi sanitari, Álvaro Danza.
Il funzionario, nominato dal nuovo governo Yamandú Orsi con l'approvazione del Senato, continua a esercitare la professione di medico internista per due compagnie di assicurazione private: l'Associazione Spagnola e l'Associazione Medica Uruguaiana. Secondo quanto riportato dalla stampa, è persino possibile fissare un appuntamento con lui attraverso le piattaforme digitali di queste istituzioni.
La notizia è stata trasmessa nel programma Así nos va della radio Carve, dove è stato spiegato che Danza visita i pazienti per due ore il martedì all'ospedale Española e per tre ore il mercoledì all'ospedale Médica Uruguaya.
In precedenti dichiarazioni, Danza ha affermato che le sue attività nel settore privato erano già elencate nel curriculum vitae presentato al Parlamento per l'approvazione della sua posizione. Inoltre, l'ASSE ha chiarito di essere studente di quinta elementare presso l'Università della Repubblica e consulente di diverse istituzioni e che, prima di assumere l'incarico, si è consultato con lo studio legale Delpiazzo.
La relazione, firmata da Carlos Delpiazzo, ha concluso che non vi erano incompatibilità, dato che il ruolo di medico consulente presso gli enti privati non ha alcun rapporto diretto con l'ASSE. Tuttavia, ha raccomandato di estendere la consulenza alla Divisione Legale dell'Università della Repubblica e a Jutep.
Successivamente, il Ministero della Salute Pubblica ha emesso un rapporto in cui si affermava che non vi era stata alcuna violazione dell'articolo 9 della legge 18.161, il che avrebbe consentito a Danza di mantenere le sue due funzioni.
Ciononostante, dopo che il caso è diventato pubblico, sia i legislatori bianchi che quelli del Colorado hanno chiesto le dimissioni del leader. Sia il presidente Orsi che il ministro della Salute Pubblica, Cristina Lustemberg, lo hanno pubblicamente sostenuto, sostenendo che i rapporti tecnici erano conclusivi.
Per ora, la decisione sulla compatibilità delle posizioni presso l'ASSE dipenderà dall'analisi condotta da Jutep, l'organismo responsabile di pronunciarsi sulle potenziali incompatibilità etiche o amministrative nel settore pubblico.