I due leader evitano di rispondere alle domande su un possibile cessate il fuoco in Ucraina.
MADRID, 15 (EUROPA PRESS)
Venerdì, al suo arrivo nella città statunitense di Anchorage, in Alaska, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha salutato il suo omologo russo, Vladimir Putin, con una vigorosa stretta di mano, segnando il loro primo incontro faccia a faccia dal 2018.
Putin, atterrato alla base aerea di Elmendorf-Richardson ad Anchorage intorno alle 20:54 (CET), ha stretto la mano al suo omologo americano, che attendeva il suo arrivo sotto un lungo tappeto rosso steso sulla pista.
Dopo una stretta di mano iniziale, i due leader si sono diretti verso un podio decorato con la scritta "Alaska 2025", dove hanno posato di nuovo per le telecamere e infine sono saliti sull'auto presidenziale, nella quale si poteva vedere Putin sorridente, che li ha condotti all'Arctic Warrior Events Center.
All'incontro tra i due leader, a cui non parteciperà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parteciperanno il Segretario di Stato americano Marco Rubio e l'inviato speciale Steve Witkoff, come confermato dalla portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt a bordo dell'Air Force One.
Il cambio di formato è significativo, poiché l'incontro tra le parti era originariamente previsto come bilaterale. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha confermato che Putin sarà accompagnato dal consigliere presidenziale Yuri Ushakov e dal ministro degli Esteri Sergei Lavrov al vertice a tre previsto.
Sia Putin che Trump hanno evitato di rispondere alle domande sulla possibilità di raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina al loro arrivo nella sala conferenze, decorata con bandiere russe e americane. L'incontro si terrà a porte chiuse.
Peskov aveva precedentemente riferito che le delegazioni russa e americana si aspettavano ore intense ad Anchorage, con almeno "sei o sette ore" di lavoro, dato il "gran numero di eventi in programma" tra l'entourage dei due leader.
Il presidente russo è ad Anchorage accompagnato da Lavrov, dal presidente del fondo sovrano russo, Kirill Dmitriev, dal ministro della Difesa Andrei Belousov e dal ministro delle Finanze Anton Siluanov. Trump è accompagnato dai suoi segretari al Commercio e al Tesoro, Howard Lutnick e Scott Bessent, e da Rubio.