MADRID, 22 (EUROPA PRESS)
L'Integrated Food Security Phase Classification (IPC) ha difeso la validità dei suoi criteri per dichiarare ufficialmente lo stato di carestia nella città di Gaza e nelle aree circostanti questo venerdì.
Sui social media, il governo israeliano ha denunciato l'IPC per aver "abbassato l'asticella" dichiarando la carestia nell'enclave palestinese, affermando che i bambini malnutriti devono rappresentare oltre il 30% della popolazione. Tuttavia, l'IPC ha risposto affermando che le autorità israeliane stanno utilizzando parametri errati.
L'IPC sottolinea che il 30% è una soglia utilizzata in base al rapporto tra peso e altezza. Poiché questo dato non è attualmente disponibile a Gaza, l'organizzazione ha deciso di utilizzare un altro sistema: la misurazione della circonferenza della parte superiore del braccio.
Se più del 15 percento dei bambini in un'area esaminata ha un diametro inferiore alla soglia di fame, il criterio è soddisfatto, afferma il manuale tecnico dell'organizzazione.
In una dichiarazione riportata dalla BBC, l'IPC afferma che l'utilizzo di questo criterio non rappresenta in alcun modo un "abbassamento del livello" ma, di fatto, "dimostra la continua applicazione dei suoi standard".