MADRID, 14 (EUROPA PRESS)
La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha confermato giovedì l'arresto negli Stati Uniti dell'ex amministratore delegato di Petróleos Mexicanos (Pemex), Carlos Alberto Treviño, accusato di corruzione nell'ambito dell'inchiesta Odebrecht.
"Ieri è stato arrestato un ex direttore della Pemex, che figurava tra le segnalazioni esistenti. Sarà espulso e processato qui in Messico per corruzione", ha dichiarato in una conferenza stampa, spiegando che cinque anni fa era pendente una richiesta di estradizione nei confronti di Treviño.
L'accusa nei suoi confronti deriva dalle dichiarazioni del suo predecessore all'istituzione, Emilio Lozoya, il quale ha affermato che Treviño ha ricevuto quasi quattro milioni di pesos in tangenti in cambio dell'assegnazione di un contratto al progetto Odebrecht per la gestione di un impianto di polietilene, secondo quanto riportato dal quotidiano El Universal.
La Procura generale (FGR) ha chiesto all'Interpol di emettere un "allarme rosso" contro Treviño, ex CEO di Pemex durante l'amministrazione di Enrique Peña Nieto, dopo che non si è presentato all'udienza a cui era stato convocato in seguito ad accuse di riciclaggio di denaro e associazione a delinquere.
Lozoya è stato arrestato il 12 febbraio 2020 a Malaga, ma è stato estradato in Messico cinque mesi dopo, dopo essere stato accusato di associazione a delinquere, riciclaggio di denaro e corruzione nel caso Odebrecht e nell'azienda di fertilizzanti Agronitrogenados.