MADRID, 15 (EUROPA PRESS)
Venerdì, lo sprinter spagnolo Sebastián "Chevi" Guzmán ha vinto la sua quinta medaglia d'oro ai Giochi Mondiali di Chengdu, in Cina, nei 1.000 metri su pista. Questo era il quindicesimo e penultimo giorno di gara, in cui María Varo ha conquistato l'argento nel duathlon individuale femminile, portando il medagliere spagnolo a 20.
Il pattinatore ventinovenne di Vigo si è classificato secondo nella gara di venerdì, ma è risalito al primo posto grazie alla squalifica del colombiano Juan Jacobo Mantilla, che lo ha bloccato nell'ultimo giro, consentendo al suo connazionale Jhon Edwar Tascón di vincere.
Guzmán si è aggiudicato così la sua quinta medaglia all'evento, tutta d'oro, dopo aver vinto anche la gara sprint dei 100 metri (detenendo un record mondiale), la cronometro a due tempi dei 200 metri e la gara dei 500 metri.
Il pattinaggio di velocità diventa così la principale fonte di medaglie per la delegazione spagnola a Chengdu. Dei sette ori finora vinti dalla Spagna, sei provengono dalla velocità, con cinque ciascuno per Guzmán e Patxi Peula; l'altro è stato vinto da Juan Daniel Molina e José Moreno nella ginnastica acrobatica a coppie.
L'altra medaglia spagnola di venerdì è andata a María Varo nel duathlon individuale femminile, dove ha conquistato la medaglia d'argento, arrivando a soli due secondi (1:25:31) dalla messicana Anahí Álvarez (1:25:33), che si è aggiudicata la corona in uno spettacolare sprint finale. Il bronzo è andato alla belga Jeanne Dupont (1:25:58).