Infosalus.- Una dieta a base vegetale può ridurre il rischio di multimorbilità.

da 20 agosto 2025

MADRID, 20 (EUROPA PRESS)

Un team di ricercatori guidato dall'Università di Vienna (Austria), insieme all'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC, Francia) e alla Kyung Hee University (Corea del Sud), ha condotto uno studio in cui hanno scoperto che una dieta a base vegetale è collegata a un minor rischio di multimorbilità dovuta a cancro e malattie cardiometaboliche.

Lo studio, pubblicato su The Lancet Healthy Longevity, si basa sui dati dello studio European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC) e della UK Biobank, che ha coinvolto oltre 400.000 persone di età compresa tra 37 e 70 anni provenienti da Italia, Spagna, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi e Danimarca.

I loro principali risultati mostrano che una maggiore aderenza a modelli alimentari composti principalmente da alimenti di origine vegetale con piccole quantità di prodotti animali è associata a un minor rischio di cancro, malattie come il diabete e malattie cardiovascolari, nonché a una minore incidenza di due o più malattie croniche negli adulti di età inferiore e superiore ai 60 anni.

"Il nostro studio evidenzia che una dieta sana a base vegetale non solo influenza le singole malattie croniche, ma può anche ridurre il rischio di sviluppare più malattie croniche contemporaneamente, sia negli adulti di mezza età che negli anziani", ha affermato l'epidemiologa nutrizionista e responsabile dello studio Reynalda Córdova.

Tra gli alimenti più benefici ci sono frutta, verdura, cereali integrali e legumi che, abbinati a un minor consumo di carne e prodotti a base di carne, hanno dimostrato di avere un effetto positivo sulla salute delle persone.

"Non è necessario eliminare completamente i prodotti di origine animale. Passare a una dieta più a base vegetale può già avere un impatto positivo", ha aggiunto Córdova.

Secondo i dati della British Biobank, gli adulti che seguivano più da vicino queste diete presentavano un rischio di multimorbilità inferiore del 32% rispetto a quelli che seguivano meno da vicino.

Da parte sua, Karl-Heinz Wagner, coautore dello studio e presidente della Società austriaca di nutrizione, ha sottolineato l'importanza di seguire una dieta prevalentemente a base vegetale per la salute.

"Un ulteriore vantaggio di una dieta a base vegetale è la riduzione delle emissioni di gas serra e del consumo di suolo", ha aggiunto Wagner.

Pertanto, i ricercatori hanno sottolineato che le linee guida dietetiche, le misure di salute pubblica e gli interventi dovrebbero tenere conto del fatto che una dieta composta principalmente da alimenti vegetali, con piccole quantità di prodotti animali, può aiutare a prevenire diverse malattie.

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