MADRID, 20 (EUROPA PRESS)
Il salvadoregno Kilmar Ábrego García, sotto la custodia delle autorità statunitensi, ha chiesto martedì l'archiviazione del suo caso penale e il suo rilascio, denunciando un'azione penale "vendicativa" da parte del Dipartimento di Giustizia.
Il suo team di difesa ha chiesto a un giudice di Nashville di archiviare il suo presunto caso di tratta di esseri umani, sostenendo che Ábrego è stato sottoposto a "un'azione penale vendicativa e selettiva" da parte dell'amministrazione Trump, che lo ha deportato in una mega-prigione a El Salvador a causa di un "errore amministrativo".
"Questo caso è il risultato dello sforzo concertato del governo per punirlo per aver avuto l'audacia di difendersi, invece di accettare una brutale ingiustizia", hanno affermato gli avvocati di Ábrego in un documento riportato da Bloomberg, in cui hanno denunciato numerose irregolarità nel procedimento, dopo che le autorità sono state costrette a rimpatriare il salvadoregno nonostante la sua iniziale opposizione.
I suoi avvocati hanno anche chiesto a un tribunale del Tennessee, in un documento separato, di consentirgli di tornare nel suo stato d'origine, il Maryland, quasi un mese dopo che è stato stabilito che Ábrego non deve rimanere in custodia mentre deve affrontare accuse federali.