Il Pakistan annuncia la creazione di una nuova forza missilistica all'interno dell'esercito.

MADRID, 14 (EUROPA PRESS)

Il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif ha annunciato la creazione di una nuova forza missilistica specializzata all'interno dell'esercito, nel contesto della fragile tregua con l'India seguita all'ondata di violenza scoppiata in seguito all'attacco di Pahalgam lo scorso aprile.

In un discorso pronunciato mercoledì sera in occasione del 78° anniversario dell'indipendenza del Pakistan, Sharif ha spiegato che questa nuova divisione sarà dotata di "tecnologia moderna" e in grado di "attaccare il nemico da tutte le direzioni".

"Il comando della forza missilistica dell'esercito rafforzerà ulteriormente la nostra capacità di combattimento convenzionale", ha sottolineato il primo ministro pakistano, senza però fornire ulteriori dettagli su quando la divisione sarà pronta, secondo quanto riportato giovedì dal quotidiano 'Daily Jang'.

Pakistan e India si contendono la regione dello storico Kashmir dal 1947 e hanno combattuto due delle tre guerre per la sua conquista da quando hanno ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito il 14 agosto di quell'anno.

Entrambi i paesi rivendicano l'intero territorio, a maggioranza musulmana. I gruppi ribelli hanno cercato di ottenere l'indipendenza dall'India con l'uso della forza fin dagli anni '80. Nel 1999, ci fu un breve ma intenso scontro militare tra le due potenze nucleari, e dal 2003 è in vigore una fragile tregua.

Le tensioni sono recentemente aumentate in seguito all'attacco nella città turistica di Pahalgam, nel Kashmir controllato da Delhi, in cui sono morte 26 persone. Il Fronte della Resistenza, un'organizzazione creata nel 2019 e legata al gruppo armato islamista Lashkar-e-Taiba (LeT), ha rivendicato la responsabilità dell'attacco.

I due Paesi hanno confermato un accordo di cessate il fuoco dopo aver effettuato numerosi attacchi contro basi militari per diversi giorni, una cessazione degli scontri inizialmente annunciata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

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