Il ministro dell'Interno Carlos Negro ha deciso mercoledì di licenziare il capo della polizia di Río Negro, Sergio Solé, dopo che il leader ha pubblicamente criticato il Partito Nazionale. La misura è stata adottata a seguito di una riunione presso la sede del ministero, dove il capo del ministero lo ha informato personalmente della decisione. La situazione si è aggravata dopo che i nazionalisti hanno chiesto le dimissioni immediate del capo e hanno avvertito che, in caso contrario, avrebbero abbandonato il dialogo nazionale sulla sicurezza convocato settimane fa dal presidente Yamandú Orsi.
La controversia è nata dalla partecipazione di Solé a un incontro con il Politico del Frente Amplio di Río Negro, che il Partito Nazionale ha ritenuto contrario alla Costituzione e alla Legge Organica di Polizia. La situazione è stata aggravata da dichiarazioni sui media locali in cui il leader ha criticato direttamente le azioni del Frente Amplio durante la precedente amministrazione.
Inizialmente, Negro era propenso a sostenere Solé, ritenendo che non vi fosse alcuna violazione della legge. Il Ministero dell'Interno ha valutato che il capo della polizia l'amministrazione di Luis Lacalle Pou , consente ai funzionari in pensione di partecipare alla politica dopo un periodo di due anni.
Tuttavia, martedì mattina, Solé ha trasmesso messaggi su una stazione radio di Fray Bentos che hanno aggravato la crisi. Lì, ha messo in discussione lo "standard etico" del Partito Nazionale e ha menzionato episodi legati all'interpellanza nel caso Marset del 2024, nonché all'incontro alla Torre Esecutiva tra Carolina Ache, Guillermo Maciel e Roberto Lafluf, che ha portato a un'indagine della procura per presunta distruzione di documenti pubblici. Ha anche accennato agli eventi accaduti ad Artigas e Salto Grande, che hanno generato forti reazioni.
Il deputato Pablo Abdala, ex sottosegretario agli Interni durante il governo nazionalista, ha definito le dichiarazioni di Solé "estremamente gravi" e ne ha chiesto l'immediata rimozione. Di fronte all'escalation del conflitto, Negro ha deciso di dar retta e licenziare il capo della polizia, chiudendo un episodio che minacciava di minare il dialogo multipartitico sulle questioni di sicurezza.
Punti chiave:
- Carlos Negro ha destituito Sergio Solé dalla carica di capo della polizia di Río Negro.
- Il Partito Nazionale aveva chiesto le sue dimissioni immediate.
- La controversia è scoppiata durante il suo incontro con il Fronte Ampio locale.
- Inizialmente Negro credeva che non ci fosse alcuna violazione della legge.
- Le critiche pubbliche di Solé intensificarono la pressione politica.
Domande frequenti
Perché Sergio Solé è stato licenziato?
Perché ha rilasciato dichiarazioni critiche sul Partito Nazionale e ha partecipato ad attività politiche contestate dai Bianchi.
Che impatto ha avuto la decisione sul comitato per la sicurezza?
Il licenziamento ha impedito al Partito Nazionale di ritirarsi dallo spazio di dialogo convocato dal Presidente Orsi.