MADRID, 22 (EUROPA PRESS)
Il pilota spagnolo Pedro Acosta (KTM) ha dominato le prove libere della MotoGP del Gran Premio d'Ungheria di venerdì, quattordicesimo round del Campionato del Mondo di Motociclismo, battendo il leader Marc Márquez (Ducati) di soli sei millesimi di secondo. Máximo Quiles (KTM) è stato il più veloce in Moto3 e il brasiliano Diogo Moreira (Kalex) ha fatto lo stesso in Moto2.
Con un tempo di 1:37.061, il pilota di Murcia si è portato in cima alla classifica di venerdì, in una sessione in cui è uscito di pista dopo un highside ed è finito nella ghiaia negli ultimi minuti. Eppure, nessuno è riuscito a battere il suo tempo, con il leader del campionato che si è avvicinato di più, a soli sei millesimi di secondo.
L'altro fratello Márquez, Alex (Ducati), ha completato la top three venerdì, mentre il terzo in campionato, Francesco 'Pecco' Bagnaia (Ducati), si è piazzato quattordicesimo, fuori dai primi dieci posti che danno accesso diretto alla Q2, e dovrà passare dalla Q1 per la terza volta in questa stagione.
Il più anziano dei piloti di Cervera, unico in grado di scendere sotto il muro di 1:38 sul circuito del Balaton Park al mattino, ha iniziato la sessione pomeridiana in testa, con tutti i piloti che hanno testato la gomma media su un circuito al suo debutto nel Campionato del Mondo. Fermín Aldeguer (Ducati), unico pilota in grado di sfidare Márquez per la vittoria la scorsa settimana al Red Bull Ring, ha superato il suo tempo di riferimento per prendere il comando prima del primo quarto d'ora.
L'otto volte campione del mondo non ha perso un minuto per rispondere e il murciano, dopo la prima mezz'ora, ha risposto scendendo sotto 1:38 prima che il catalano tornasse in testa, con uno spavento incluso, quando ha perso e ripreso il controllo della sua moto in una delle chicane del circuito ungherese.
Con gomme nuove, un altro pilota di Murcia, Pedro Acosta (KTM), è riuscito a sorpassare entrambi, accorciando di quasi mezzo secondo il tempo del leader. Nel giro veloce successivo, ha migliorato il tempo di due decimi di secondo (1:37.061). È stato vittima di una spettacolare caduta, volando in aria, alla curva 2 a due minuti dalla fine, ma ha mantenuto la pole position.
Dopo i fratelli Márquez, Aldeguer ha concluso la sessione al quarto posto, mentre Joan Mir (Honda) e Pol Espargaró (KTM), in sostituzione dell'infortunato Maverick Viñales, hanno concluso rispettivamente settimo e ottavo. Il campione in carica Jorge Martín (Aprilia) è arrivato a un solo millesimo di secondo dalla top 10; Raúl Fernández (Aprilia) ha concluso diciannovesimo e Alex Rins (Yamaha) ventunesimo.
In Moto2, il brasiliano Diogo Moreira (Kalex), vincitore in Austria, ha continuato la sua ottima prestazione e ha dominato le prove libere (1:41.213) davanti al ceco Filip Salac (Boscoscuro), con lo spagnolo Manu González (Kalex), che guida la classifica della classe intermedia, completando il podio di venerdì a meno di due decimi dal sudamericano. Il secondo classificato nel Campionato del Mondo Piloti, Arón Canet (Kalex), sarà costretto a passare in Q1 dopo aver concluso la giornata al ventunesimo posto.
Nel frattempo, Adrián Huertas (Kalex) e Alonso López (Boscoscuro) hanno completato la Top 5, con Iván Ortolá (Boscoscuro) all'ottavo posto; Izan Guevara (Boscoscuro) al nono posto; Dani Holgado (Kalex) all'undicesimo posto; Marcos Ramírez (Kalex) al tredicesimo posto; e Alex Escrig (Forward) al quattordicesimo posto, assicurandosi il passaggio diretto alla Q2.
Oltre a Canet, gli altri concorrenti del Q1 saranno Albert Arenas (Kalex), quindicesimo; Dani Muñoz (Kalex), sedicesimo; Jorge Navarro (Forward), diciannovesimo; Sergio García Dols (Kalex), venticinquesimo; e Unai Orradre (Boscoscuro), ventiseiesimo.
Infine, lo spagnolo Máximo Quiles (KTM), con un miglior tempo di 1:46.448, è stato il più veloce della giornata in Moto3 davanti ad altri due debuttanti, l'argentino Valentín Perrone (KTM) e l'italiano Guido Pini (KTM), mentre il leader di categoria José Antonio Rueda (KTM) è arrivato quinto, subito dietro al suo principale rivale per il campionato, Ángel Piqueras (KTM).
Ad evitare la Q1 sono stati anche Adrián Fernández (Honda) e David Muñoz (KTM), rispettivamente sesto e settimo, così come David Almansa (Honda) e Álvaro Carpe (KTM), che venerdì avevano concluso rispettivamente undicesimo e tredicesimo. Tra gli spagnoli, solo Marcos Uriarte (KTM) ha chiuso fuori dalla Top 14, sedicesimo.