Venerdì i ribelli Houthi, che controllano vaste aree dello Yemen, hanno lanciato un missile contro Israele, sebbene l'attacco non abbia avuto conseguenze perché, secondo l'esercito israeliano, il proiettile "si è apparentemente disintegrato a mezz'aria".
Dopo aver rilevato il lancio, le autorità israeliane avevano attivato gli allarmi in diverse aree. Erano stati inoltre schierati sistemi di difesa aerea per cercare di intercettare il missile, che alla fine non è riuscito a colpire alcun bersaglio.
Gli stessi Houthi hanno rivendicato l'attacco, sostenendo di aver lanciato un missile balistico e diversi droni. Secondo questo gruppo, un missile è riuscito a colpire l'aeroporto Ben Gurion, vicino a Tel Aviv, una destinazione di cui non si hanno notizie.
L'insurrezione yemenita, alleata con l'Iran, ha intensificato tali azioni in risposta all'offensiva militare israeliana sulla Striscia di Gaza, in un gesto di solidarietà con i palestinesi che l'ha portata anche a mettere a repentaglio la sicurezza marittima nel Mar Rosso.