MADRID, 18 (EUROPA PRESS)
Il Movimento di resistenza islamico (Hamas) ha annunciato lunedì di aver accettato la proposta di cessate il fuoco presentata dai mediatori Qatar ed Egitto per la Striscia di Gaza, dove più di 62.000 persone sono già morte a causa dell'offensiva israeliana.
"Hamas e le fazioni palestinesi annunciano la loro approvazione alla proposta presentata ieri dai mediatori egiziani e qatarioti", si legge in un breve comunicato riportato dal quotidiano Filastin, affiliato al gruppo islamista.
La conferma è arrivata dopo che il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha incontrato il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar Mohamed bin Abdulrahman al-Thani e ha ribadito l'importanza dei loro "continui sforzi" per stabilire un "cessate il fuoco immediato" nell'enclave, consentendo l'ingresso "urgente e senza ostacoli" degli aiuti umanitari e garantendo il rilascio degli ostaggi.
"Confermiamo il nostro categorico rifiuto della rioccupazione militare della Striscia e di qualsiasi tentativo di sfollare i palestinesi dal loro territorio", ha affermato in una nota il Servizio di informazione del governo egiziano, aggiungendo che Al Sisi ha sostenuto un processo di ricostruzione dopo il cessate il fuoco.
Un funzionario israeliano ha confermato al Times of Israel che il governo di Benjamin Netanyahu ha ricevuto la proposta, approvata da Hamas, che includerebbe una tregua di 60 giorni e il rilascio di dieci ostaggi vivi in cambio di 150 prigionieri palestinesi.
Successivamente, il ministro della Difesa israeliano Bezalel Smotrich, leader dell'estrema destra, si è espresso contro un possibile accordo di cessate il fuoco "parziale", sostenendo che il gruppo militante islamista aveva solo attenuato le sue richieste perché temeva un'offensiva israeliana sulla città di Gaza.
"Hamas è sotto forte pressione a causa della conquista di Gaza, perché crede che questa eliminerà il gruppo. Sta cercando di fermarla restituendo un accordo parziale. È proprio per questo che non possiamo arrenderci", ha sottolineato in un messaggio pubblicato sul social network X.
I suoi commenti giungono dopo che fonti vicine ai negoziati hanno riferito che Hamas ha ceduto su due punti critici che hanno fatto deragliare i colloqui a Doha il mese scorso, tra cui il rilascio dei prigionieri condannati all'ergastolo e l'estensione della zona cuscinetto lungo il confine di Gaza, hanno riportato i media israeliani.
Il governo israeliano ha insistito domenica affinché Hamas rilasciasse immediatamente tutti gli ostaggi, vivi o morti, tenuti dalle milizie palestinesi, e ha chiesto il loro immediato disarmo, nonché la smilitarizzazione della Striscia, il controllo israeliano del perimetro dell'enclave e l'istituzione di un governo indipendente da Hamas e dall'Autorità Nazionale Palestinese che "coesista in pace con Israele".