Luna, l'adolescente assassinata a Maldonado dal padre, lo aveva già denunciato a Salto per violenza.

da 20 agosto 2025

Una tragedia che si poteva evitare

Il femminicidio di Luna, una ragazzina di 13 anni di Maldonado , ha suscitato scalpore in Uruguay. La minorenne è stata assassinata martedì 19 agosto dal padre, un colonnello dell'esercito in pensione, che si è poi tolto la vita. Il crimine è avvenuto nonostante la ragazza avesse denunciato episodi di violenza domestica all'INAU nel 2023 .

Reclami e misure cautelari

Secondo la presidente dell'INAU, Claudia Romero , il primo contatto di Luna con l'istituzione è avvenuto nel 2022, quando l'adolescente è scappata di casa a Salto e ha cercato aiuto presso un'agenzia locale. Lì, è stata affidata a una casa famiglia.

Nel 2023, mentre ora vive a Maldonado, la ragazza ha nuovamente denunciato un episodio di violenza da parte del padre. Il tribunale ha imposto misure cautelari che vietavano i contatti tra i due, misure rimaste in vigore fino a maggio di quest'anno.

Il processo di ricollegamento

Durante un'udienza in tribunale, Luna ha dichiarato al suo avvocato di voler riprendere i contatti con il padre e la madre adottiva, pur dichiarando ai funzionari dell'INAU di non volerlo fare completamente. Questa contraddizione ha portato a una proroga delle misure fino a giugno, durante la quale è stato valutato il caso della famiglia.

Romero ha chiarito che la ragazza in realtà voleva partecipare ad alcune attività con la sua famiglia, ma le restrizioni del tribunale glielo hanno impedito. Questa situazione ha aperto la strada all'allentamento delle misure.

Il giorno del crimine

Il 19 agosto, il padre di Luna si è presentato al centro di assistenza dove la ragazza aveva un appuntamento con la sua logopedista. Ha cercato di portarla via, ma l'adolescente ha detto di voler aspettare la madre adottiva. L'uomo ha lasciato la struttura, è tornato armato e le ha sparato diversi colpi. Luna è morta sul colpo. Pochi minuti dopo, l'aggressore si è sparato alla testa ed è morto in ospedale.

Ripercussioni e domande

Il femminicidio ha sollevato allarmi sull'efficacia delle misure precauzionali e sulla protezione di bambini e adolescenti in situazioni di violenza. Le organizzazioni sociali hanno sottolineato che Luna aveva chiesto aiuto e che il sistema non è riuscito a proteggerla.

Romero ha dichiarato che l'INAU ha sostenuto il caso e difeso le azioni intraprese, pur riconoscendo la difficoltà di intervenire quando i minori esprimono desideri contrastanti riguardo al loro rapporto con i genitori.

Un caso che segna l'Uruguay

L'omicidio di Luna mette in luce la vulnerabilità delle adolescenti vittime di violenza domestica e la necessità di rafforzare i meccanismi di prevenzione. Il Paese aggiunge così un altro femminicidio, evidenziando i rischi a cui vanno incontro coloro che dipendono da un sistema di protezione ancora insufficiente.

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