Esplosione di un'autocisterna a Iztapalapa: tragedia con 19 morti e protocollo urgente

da 17 settembre 2025

Esplosione di un'autocisterna di carburante a Iztapalapa: 19 morti, protocollo urgente e rapporto ufficiale

Un'esplosione in un oleodotto a Iztapalapa ha causato 19 morti e oltre 50 feriti in una delle tragedie urbane più gravi dell'anno a Città del Messico. L'incidente è avvenuto mercoledì 10 settembre presso il Puente de la Concordia, quando un veicolo che trasportava gas liquefatto ha colpito il marciapiede, causando una massiccia perdita seguita da una violenta esplosione.

Gli abitanti di Iztapalapa hanno riferito che l'esplosione è stata avvertita a diversi chilometri di distanza e che le fiamme hanno raggiunto veicoli, case e strutture circostanti. "È stato come un terremoto. Siamo corsi fuori senza sapere cosa stesse succedendo", ha detto un residente ai media locali. Il ponte Puente de la Concordia, dove si è verificato l'incendio, collega zone ad alto traffico ed è utilizzato quotidianamente da migliaia di persone, il che ha aggravato l'impatto umano e logistico dell'evento.

Il quartiere, uno dei più popolosi della capitale messicana, si trova ad affrontare sfide storiche in termini di infrastrutture stradali e normative sui trasporti pesanti. L'incidente ha riacceso il dibattito sulla circolazione di veicoli con carichi pericolosi nelle aree urbane densamente popolate e ha evidenziato la necessità di un'applicazione più rigorosa delle norme.

Città del Messico sta vivendo ore di scompiglio a seguito dell'esplosione di un gasdotto sul ponte Puente de la Concordia, nel quartiere di Iztapalapa. L'incidente, avvenuto mercoledì 10 settembre, ha causato 19 morti e oltre 50 feriti, secondo l'ultimo rapporto ufficiale pubblicato dal Ministero della Salute della città.

L'esplosione di un oleodotto a Iztapalapa provoca 19 morti e attiva un protocollo a Città del Messico.

  • Esplosione di un oleodotto a Iztapalapa: tra le vittime anche l'autista
  • Rapporto tecnico sull'esplosione del gasdotto di Iztapalapa

Il veicolo trasportava quasi 50.000 litri di gas naturale liquefatto quando ha colpito l'asfalto e la struttura di un ponte, provocando una crepa di 40 centimetri nel serbatoio. La perdita ha provocato una violenta esplosione che ha scosso la parte orientale della città.

Cosa dice la Procura sull'esplosione della petroliera a Iztapalapa

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Come l'esplosione dell'oleodotto di Iztapalapa influisce sulla sicurezza stradale

→ Fornisce contesto tecnico e ambientale.

L'autista, tra i deceduti

Tra gli ultimi decessi confermati c'è quello di Fernando Soto Munguía, identificato come il conducente del veicolo incidentato. Sebbene inizialmente si fosse parlato di un'età di 51 anni, le autorità hanno stabilito che ne aveva 34. È stato ricoverato in condizioni critiche presso l'ospedale traumatologico "Victoriano de la Fuente Narvaez" e sottoposto a custodia cautelare in carcere, sebbene non in stato di fermo.

L'elenco ufficiale delle vittime comprende 19 nomi, tra cui minorenni e adulti, residenti sia a Città del Messico che nello Stato del Messico. Il numero dei ricoverati in ospedale rimane a 32, mentre 33 persone sono già state dimesse.

L'esplosione di un oleodotto a Iztapalapa provoca 19 morti e attiva un protocollo a Città del Messico.
L'esplosione di un'autocisterna a Iztapalapa ha causato 19 morti, tra cui l'autista Fernando Soto Munguía, e oltre 50 feriti in una zona molto trafficata. (Valentina ALPIDE / AFP)

Parere preliminare: eccesso di velocità

La Procura Generale di ha presentato una relazione tecnica che indica la velocità eccessiva come possibile causa dell'incidente. Il Pubblico Ministero Bertha Alcalde Luján ha dichiarato che è in corso un'indagine per omicidio colposo, lesioni e danni, e che la compagnia responsabile ha già presentato le sue attuali polizze assicurative.

sono state rilevate lavori di pavimentazione recenti nella zona", ha chiarito il funzionario, escludendo la possibilità che le condizioni della strada abbiano avuto un ruolo nell'incidente.

Misure di controllo e regolamentazione

In seguito alla tragedia, il capo del governo, Clara Brugada , ha annunciato un protocollo congiunto tra la Segreteria per la Gestione Integrata dei Rischi e la Protezione Civile (SGIRPC) e l'Agenzia per la Sicurezza, l'Energia e l'Ambiente (ASEA). L'obiettivo è rafforzare la regolamentazione del trasporto di sostanze pericolose e stabilire percorsi sicuri per i veicoli merci.

Le misure previste includono:

  • Formazione obbligatoria per i conducenti
  • Installazione di sistemi di monitoraggio
  • Definizione di corridoi stradali specifici
  • Supervisione della manutenzione delle unità

La responsabile dello SGIRPC, Myriam Urzúa Venegas, ha sottolineato che queste azioni mirano a proteggere la popolazione e a ridurre i rischi ambientali nelle aree urbane densamente trafficate.

Sostegno finanziario alle famiglie

Il governo di Città del Messico ha iniziato a distribuire aiuti finanziari alle persone colpite. Secondo il Segretario di Governo César Cravioto, 20.000 pesos sono stati distribuiti alle persone ricoverate in ospedale e 50.000 pesos ai parenti delle vittime. Un primo pacchetto di 68 pacchi di aiuti è stato distribuito ai residenti di Città del Messico e dello Stato del Messico.

Esplosione di un oleodotto a Iztapalapa: tra le vittime anche l'autista

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Rapporto tecnico sull'esplosione del gasdotto di Iztapalapa

→ Introdurre la perizia ufficiale e l'ipotesi di velocità eccessiva.

Misure a seguito dell'esplosione dell'oleodotto di Iztapalapa: protocollo urgente a Città del Messico

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