L'Istituto geofisico ha segnalato due nuovi terremoti in Ecuador nelle ultime ore, che si aggiungono a una serie di scosse registrate a partire dal fine settimana.
Terremoto a Sucúa, Morona Santiago
Il primo si è verificato domenica mattina alle 8:37 a Sucúa, nella provincia di Morona Santiago. Ha avuto una magnitudo di 3,3 e una profondità di 60 chilometri. A causa di queste caratteristiche, i residenti hanno riferito di non averlo nemmeno notato.
Movimento a Puerto López, Manabí
[PRELIMINARE]
Evento: igepn2025sbjy
Verificatosi: 14/09/2025 16:47:42
Mag.: 3,7 M
Profondità: 2,0 km
Lat.: 1,606° S
Long.: 81,111° O
Localizzazione: 34,63 km da Puerto Lopez, Manabi
Hai sentito questo terremoto? Segnalalo: https://t.co/IkJ5MQs1w4 pic.twitter.com/mnliJzD6Ey— Geophysical Institute (@IGecuador) 14 settembre 2025
Ore dopo, una nuova scossa ha colpito registrato a Puerto López, Manabí, con una magnitudo di 3,9 e una profondità di 16 chilometri. Questo evento ha fatto seguito a un altro terremoto di magnitudo 4,8 verificatosi la notte precedente nello stesso epicentro. Sebbene non avvertito dalla popolazione, la serie di terremoti ha tenuto in allerta le comunità costiere.
#SismosColombiaSGC Evento sismico - Bollettino aggiornato 1, 14/09/2025, 02:12 ora locale Magnitudo 5.1, Profondità ridotta (meno di 30 km), Uramita - Antioquia, Colombia Hai sentito questo terremoto? Segnalalo https://t.co/pgC7OC2O7j https://t.co/63pt8nVsSe #Terremoto pic.twitter.com/NQvwlEjeMp
— Servizio geologico colombiano (@sgcol) 14 settembre 2025
Terremoto in Colombia
Domenica mattina presto, un terremoto di magnitudo 5.1 ha colpito il comune di Uramita, ad Antioquia, in Colombia. Il sisma è stato avvertito in città come Medellín, Envigado e Rionegro, secondo quanto riportato dai media locali.
Contesto geologico
Ecuador e Colombia fanno parte dell'Anello di Fuoco del Pacifico, una fascia di intensa attività tettonica dove si concentra la maggior parte dei terremoti e dei vulcani del pianeta. In questa regione, la costante interazione tra la placca di Nazca e le placche continentali causa frequenti movimenti sismici.