MADRID, 21 (EUROPA PRESS)
Il presidente boliviano Luis Arce ha annunciato che convocherà degli incontri con i due candidati vincitori del primo turno delle elezioni presidenziali, Rodrigo Paz e Jorge "Tuto" Quiroga, per ricevere informazioni di prima mano sulla situazione economica del Paese e coordinare la transizione.
"Vogliamo mostrarvi la situazione economica che stiamo attraversando", ha annunciato Arce in un'apparizione sui media, in cui ha fatto esplicito riferimento alla crisi del carburante, con carenze e prezzi elevati che hanno già provocato manifestazioni e rivolte tra i cittadini negli ultimi mesi.
L'obiettivo, secondo Arce, è che "qualunque opzione vinca risolva questo problema", anche se ha affermato di non aver ancora ricevuto "proposte concrete per una soluzione" da nessuno dei due candidati che si affronteranno al ballottaggio del 19 ottobre.
"Presenteremo loro le informazioni in modo che possano vedere anche loro, in modo democratico e aperto da parte del governo nazionale, tutto ciò che stiamo attraversando, in modo che siano pienamente coinvolti in ciò che devono affrontare", ha aggiunto, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ufficiale ABI.
Paz ha trionfato inaspettatamente al primo turno delle elezioni tenutesi domenica scorsa, ottenendo oltre il 32,1% dei voti. Tuttavia, al ballottaggio affronterà Quiroga, che ha ottenuto poco più del 26,6%. Entrambi rappresentano un cambiamento nel ciclo politico in una Bolivia dominata dalla sinistra per gran parte degli ultimi due decenni.
Arce, che non si è ricandidato, ha ammesso che, in quanto attivista di sinistra, non si sente rappresentato da nessuna delle due opzioni presentate alle urne. "Ci asterremo dal voto", ha annunciato, sottolineando anche che il governo non sosterrà alcun candidato specifico, perché la decisione finale spetta al popolo boliviano.
Riguardo al suo futuro una volta passato il testimone al potere l'8 novembre, Arce ha voluto chiarire che non ha intenzione di lasciare la Bolivia, sottolineando di non aver commesso alcun reato. "La mia famiglia è qui, i miei amici sono qui, la mia fonte di reddito è qui, ovvero l'università", ha spiegato.
Il presidente uscente ha intenzione di tornare a insegnare all'università e ha già confermato che, sebbene si recherà in Brasile a ottobre, si tratterà di una visita programmata per sottoporsi al controllo medico annuale dopo che gli è stato diagnosticato un cancro al rene nel 2017.