MADRID, 20 (EUROPA PRESS)
La giunta militare che governa il Myanmar dal colpo di stato del febbraio 2021 ha annunciato mercoledì di aver preso il controllo della città di Demoso, situata a circa 100 chilometri dalla capitale, nella parte orientale del paese, mentre la guerra prosegue.
Secondo quanto riportato dal quotidiano "The Global New Light of Myanmar", le forze di sicurezza hanno dichiarato che dopo 16 giorni di combattimenti con le forze ribelli, la città "è tornata nelle mani del governo".
"Alcuni membri delle forze di sicurezza sono morti e altri sono rimasti feriti", ha avvertito l'esercito, diffondendo una serie di immagini che mostrano diversi soldati in posa davanti a un cartello con la scritta "Benvenuti a Demoso".
Ha quindi indicato che i ribelli hanno registrato almeno sei vittime tra le loro fila. L'annuncio della presa della città arriva pochi giorni dopo che la giunta ha fissato il 28 dicembre come data per le elezioni, un voto che è stato criticato dall'opposizione.
Il Paese è impantanato in una grave crisi dopo il colpo di stato militare che ha annullato i risultati delle elezioni generali del novembre 2020. La successiva repressione ha portato a una guerra civile che ha avuto un impatto enorme sulla situazione nel Paese, ora aggravata dal terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il Paese a marzo.