Novanta anni dopo, il Balletto Nazionale di Sodre rimane un punto di riferimento

da 28 agosto 2025

Il Balletto Nazionale di Sodre (BNS) celebra 90 anni dalla sua fondazione, avvenuta il 27 agosto 1935, quando il Ministero dell'Istruzione e della Cultura lo fondò con il nome di Corpo di Danza di Sodre. Il primo direttore fu Alberto Pouyanne, ballerino e pianista uruguaiano formatosi in Europa, che contribuì con la sua esperienza e la sua accademia di Montevideo alla formazione della compagnia. I suoi allievi furono i primi interpreti di quel cast.

Il debutto avvenne il 23 novembre 1935 con "Nocturno nativi", un'opera di Pouyanne con musiche di Vicente Ascone, eseguita dall'Orchestra Sinfonica. Questa proposta, che fondeva folklore ed estetica europea, sollevava la questione dell'identità unica della danza classica in Uruguay. In questa fase iniziale, la compagnia cercò di consolidare il proprio stile con il contributo di maestri e coreografi stranieri.

Tra il 1958 e il 1970, la BNS visse la sua prima epoca d'oro, segnata dall'arrivo di artisti argentini , molti dei quali provenienti dal Teatro Colón. Fu un periodo di grande successo, con figure che raggiunsero fama internazionale. Sara Nieto entrò a far parte della compagnia all'età di 16 anni nel 1964 e fu nominata prima ballerina nel 1970. Ricorda questo periodo come la prima grande epoca d'oro, al fianco di artisti come Tola Leff, Raúl Severo, Tito Barbón ed Eduardo Ramírez, in un contesto di sale gremite e pubblico fedele.

La sede in quegli anni era l'Estudio Auditorio, situato all'incrocio tra Calle Mercedes e Calle Andes, un teatro con un grande palcoscenico, poltrone in pelle e il famoso "pollaio". Fu lì che si consumò una delle più grandi tragedie della cultura uruguaiana : il 18 settembre 1971, l'edificio bruciò. Sandra Giacosa, membro del corpo di ballo, raccontò le fiamme, i musicisti che cercavano di salvare gli strumenti e la perdita totale del palcoscenico. Quel disastro segnò una svolta, lasciando il balletto senza il suo spazio centrale.

Oggi, 90 anni dopo, il Sodre National Ballet continua a essere un'icona culturale per il Paese, con una storia segnata da creatività, gloria artistica e resilienza di fronte alle avversità.

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