La polizia ha trovato un furgone dopo un'aggressione al procuratore in Uruguay.

da 28 settembre 2025

L'attacco al procuratore Mónica Ferrero ha aggiunto un nuovo capitolo domenica con il ritrovamento del furgone in cui gli aggressori sarebbero fuggiti. Il veicolo è stato trovato bruciato in una zona periferica di Montevideo, il che suggerisce un tentativo da parte dei responsabili di cancellare le prove e complicare le indagini.

Fonti della polizia hanno confermato che il furgone è andato completamente bruciato, sebbene gli specialisti della polizia scientifica stiano lavorando per recuperare resti che potrebbero consentire di identificare impronte digitali, armi o possibili tracce di DNA. Questo incidente si aggiunge alla lista di fattori che indicano una pianificazione meticolosa.

Come è avvenuto l'attacco

L'aggressione al Procuratore del Tribunale è avvenuta domenica mattina presto, quando almeno tre persone sono entrate nell'abitazione di Ferrero da una strada parallela all'edificio. Secondo le indagini, gli aggressori sono saliti sui tetti dell'edificio e hanno sparato diversi colpi d'arma da fuoco contro l'abitazione.

Oltre ai proiettili, fonti vicine al procuratore hanno confermato la presenza di un ordigno esplosivo nel cortile, il che ha spinto la Brigata di Bonifica degli Ordigni Esplosivi dell'Esercito a intervenire. L'ordigno è stato immediatamente rimosso e portato al pronto soccorso per le analisi forensi. Il Ministero dell'Interno ha riferito che non ci sono stati feriti, sebbene l'abitazione abbia subito danni materiali.

La sequenza mostra il coordinamento: ingresso da un ingresso laterale, spari dai tetti e fuga a bordo del furgone, poi incendiato. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire il percorso del veicolo utilizzando le telecamere di videosorveglianza installate a Montevideo.

Reazione ufficiale e politica

Il Ministro dell'Interno Carlos Negro ha convocato d'urgenza le massime autorità di polizia. Dopo l'incontro , ha dichiarato che i responsabili "cadranno", riferendosi alla priorità che il caso avrà per il Ministero. L'indagine è gestita congiuntamente dalla Polizia Scientifica, dalla Squadra Esplosivi e dal Dipartimento Investigativo.

La portata dell'attacco al procuratore della Corte Suprema ha suscitato reazioni immediate all'interno del sistema politico. Il presidente Yamandú Orsi ha ricevuto informazioni dirette dalle autorità e ha mantenuto contatti con i leader dell'opposizione per trasmettere un messaggio di unità istituzionale.

I leader di tutti i partiti politici hanno espresso il loro sostegno a Ferrero e hanno chiesto una risposta ferma da parte dello Stato. Sui social media, hanno concordato nel descrivere l'incidente come un atto di "gravità istituzionale", chiedendo che alla criminalità organizzata non sia consentito di influenzare l'operato della magistratura.

Impatto sociale e culturale

La violenza armata non è una novità in Uruguay, ma casi di questo tipo sono rari. I vicini del quartiere hanno riferito che sentire spari a quell'ora del mattino ha generato paura e confusione. La successiva scoperta dell'ordigno esplosivo ha rafforzato l'idea che si trattasse di un attacco pianificato, con un chiaro messaggio contro il Procuratore Capo .

Nella vita di tutti i giorni, dove la maggior parte delle persone è più preoccupata del prezzo della yerba mate, del latte o di come arrivare a fine mese, un attacco di questa portata esplode con forza e sposta l'attenzione delle preoccupazioni. La questione della sicurezza torna ad occupare un posto centrale nell'agenda pubblica.

Prossimi passi

L'indagine rimane riservata. Diverse ipotesi non sono state escluse, sebbene tutto faccia pensare a un atto intimidatorio legato a procedimenti penali in corso. Si sta valutando l'estensione della protezione ad altri giudici e il rafforzamento delle pattuglie nelle zone sensibili della capitale.

L'attacco al procuratore della Corte Suprema ha messo in allerta il Paese, in attesa dei risultati delle indagini. Il ritrovamento del furgone incendiato è, per ora, l'indizio più concreto di un caso che colpisce al cuore le istituzioni democratiche.

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