MADRID, 15 (EUROPA PRESS)
Almeno due persone sono rimaste ferite in un attacco con drone effettuato giovedì pomeriggio dalle Forze di difesa israeliane (IDF) contro il distretto di Bint Jbeil, nel Libano meridionale, nonostante il cessate il fuoco raggiunto nel novembre dello scorso anno.
Lo ha annunciato il Ministero della Salute libanese in una breve dichiarazione riportata dall'agenzia di stampa statale NNA, affermando che le forze israeliane hanno bombardato "un veicolo nella città di Aitarun", molto vicino al confine settentrionale di Israele.
Secondo il quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, una delle vittime sarebbe in gravi condizioni dopo che è scoppiato un incendio tra le case colpite da due missili lanciati dal drone israeliano.
L'esercito israeliano ha dichiarato sul suo canale Telegram di aver attaccato "obiettivi terroristici di Hezbollah" e, in particolare, "diverse rotte clandestine" del partito miliziano sciita libanese.
Israele giustifica questo tipo di attacchi contro il Libano sostenendo di agire contro le attività di Hezbollah e, pertanto, di non violare il cessate il fuoco concordato a novembre. Tuttavia, sia Beirut che il gruppo hanno criticato queste azioni, condannate anche dalle Nazioni Unite.
L'accordo, raggiunto dopo mesi di combattimenti in seguito agli attacchi del 7 ottobre 2023, prevedeva che sia Israele che Hezbollah avrebbero ritirato le loro truppe dal Libano meridionale. Tuttavia, l'esercito israeliano ha mantenuto cinque postazioni nel territorio del Paese confinante, una mossa criticata anche dalle autorità libanesi e dal gruppo sciita, che chiede la fine di questo dispiegamento.